La Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) di Strasburgo ha ammesso il ricorso presentato dai fratelli di Nino Agostino, l’agente di polizia ammazzato alla mafia assieme alla moglie Ida Castellucci, incinta di due mesi, il 5 agosto nel 1989 a Villagrazia di Carini, a Palermo, sulla «persistente e ingiustificata inerzia dello Stato italiano nel garantire» […]