Una mano di vernice lucida sulle bare impolverate dalla sosta forzata nei quattordici depositi temporanei del cimitero dei Rotoli. Qualcuna da anni, altre da mesi, ora escono, una ad una, dal buio dell’oblio e prendono sole e carezze diffuse dai panni bagnati con speciali prodotti che fanno almeno cadere e sparire le tracce dello scempio […]