I due professionisti, l’architetto Massimo Gentile e il tecnico radiologo Cosimo Leone, finiti in carcere mercoledì scorso perché accusati di associazione mafiosa per aver coperto la latitanza del boss Matteo Messina Denaro si sono avvalsi della facoltà di non rispondere durante gli interrogatori davanti al gip Alfredo Montalto. L’unico ad aver risposto alle domande, respingendo le […]