La candidatura di Salvarore Baiardo, il palermitano diventato gelataio ad Omegna, in Piemonte, e condannato per aver favorito la latitanza dei boss di Brancaccio, Giuseppe e Filippo Graviano, resta un giallo: al congresso della Democrazia Cristiana libertas di Angelo Sandri, che si è tenuto a Roma il 2 ed il 3 febbraio, Baiardo infatti non c’era […]