Avrebbero approfittato di persone disperate, disposte – pur di incassare poche centinaia di euro – a farsi spaccare braccia e gambe, per simulare finti incidenti stradali e truffare le compagnie assicurative. Per 8 imputati, coinvolti in uno dei diversi blitz sugli spaccaossa, “Contra Fides”…