di mondopalermo.it - 4 ore fa

Il 2025 del mercato dell’e-commerce in Italia mostra dei chiari segnali di consolidamento e sviluppo, con i dati che confermano una crescita costante e alcuni settori in netta espansione. Secondo l’analisi condotta da Casaleggio Associati, infatti, il valore complessivo del commercio elettronico ha raggiunto quota 85,4 miliardi di euro, con un incremento annuo del 6%. Occorre dunque passare in rassegna i dati principali.

Ecommerce Italia 2025: i dati più importanti

Tra i settori che hanno registrato le performance più elevate emergono le scommesse e i casinò online, protagonisti con una crescita del 31%. In particolare, il segmento del betting digitale ha generato una raccolta complessiva pari a 5 miliardi di euro, segnando un +15% rispetto all’anno precedente. Fra le nicchie in calo nel comparto online troviamo il poker, che rappresenta la classica eccezione alla regola. Gli appassionati, infatti, preferiscono ancora oggi recarsi presso le poker room dei casinò terrestri più famosi, piuttosto che giocare sui tavoli digitali. Menzione speciale anche per il comparto auto e moto, con un aumento del 25%.

Ovviamente anche altri ambiti nel settore digitale hanno palesato delle dinamiche di sviluppo interessanti. Le assicurazioni online registrano una crescita del 17%, spinte dall’aumento della domanda relativa ai servizi personalizzati e dalla diffusione degli strumenti digitali per la gestione dei contratti. Il settore della moda segna invece un +16%, grazie all’integrazione tra canali fisici e digitali e all’utilizzo delle tecnologie per la customer experience, come i camerini virtuali e le app mobile.

La ricerca condotta da Casaleggio Associati ha messo in luce anche le priorità delle imprese per il 2025. Il 64% delle aziende indica come obiettivo principale l’aumento dei profitti: ciò evidenzia una particolare attenzione verso le strategie orientate alla redditività, piuttosto che alla semplice espansione sul mercato. Contestualmente si registra un rafforzamento delle attività legate alla fidelizzazione dei clienti, che raggiungono il 44% (in crescita rispetto al 40% dell’anno precedente). Questo trend viene spinto in gran parte dall’adozione delle soluzioni CRM, che permettono un’interazione personalizzata e un incremento delle vendite dirette.

Gli altri numeri sull’e-commerce in Italia

Non si può ignorare l’enorme impatto che le tecnologie mobile hanno avuto – e continuano ad avere – sul comparto e-commerce. A livello globale, le vendite da smartphone hanno superato quelle da desktop, raggiungendo il 51,4% (in Italia il dato si attesta al 42,1%). Anche se il Belpaese è sotto la media internazionale, le potenzialità e i margini di sviluppo appaiono notevoli. Settori come l’elettronica e il turismo inquadrano le app mobile come uno strumento oggi cruciale per il coinvolgimento dell’utente, oltre che per la gestione delle vendite. In questi ambiti, infatti, le aziende che dispongono di un’app riescono a ottenere risultati migliori.

Il cambiamento in atto ha un impatto diretto anche sul commercio tradizionale. Nei settori maggiormente soggetti alla digitalizzazione si nota, infatti, una contrazione importante dei punti vendita fisici. Soprattutto di quei negozi o attività che non sono ancora riusciti a comprendere, o a sfruttare, il potenziale del digitale. Si tratta di una situazione che riguarda in special modo i comparti della moda e dell’elettronica di consumo.

Disclaimer - Il post dal titolo: «Ecommerce Italia 2025: i dati di Casaleggio Associati sui settori di maggiore spicco è apparso 4 ore fa sul quotidiano online mondopalermo.it».