Non luogo a procedere per estinzione del reato per morte del reo. E’ la sentenza pronunciata dalla Corte d’assise di Messina, dopo una breve camera di consiglio, del processo a Stefano Argentino, suicida nel carcere di Gazzi dove l’imputato, reo confesso, era detenuto per il femminicidio di Sara Campanella. I legali della famiglia della…
di mondopalermo.it - 3 anni fa
Martina Patti non ha avuto un momento di esitazione. Voleva uccidere sua figlia Elena Del Pozzo e lo ha fatto. Martina, lucida calcolatrice anche secondo il Gip, in sede di convalida ha ribadito che mentre inveiva contro la figlia.
Disclaimer - Il post dal titolo: «Quando Martina ha ucciso Elena non ha esitato: desiderio di vendetta più forte dell’amore materno è apparso 3 anni fa sul quotidiano online mondopalermo.it».
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