Mentre Giuseppe Cangemi sparava al cognato Giuseppe Gaglio a pochi passi c’erano un altro uomo che è rimasto pietrificato e ha assistito impotente al delitto. Ha visto arrivare Cangemi che da mezzora era in attesa del parente che lavorava nella farmacia Sacro Cuore. Cangemi ha estratto la pistola, un revolver calibro 38 e in…
di palermolive.it - 1 anno fa
“La rinuncia da parte di quattro famiglie all’assegnazione di una casa popolare confiscata a un mafioso è un gesto che non può essere sottovalutato e che richiede la massima attenzione da parte di tutti gli organi competenti. Un fatto inaccettabile che mina il lavoro costante e rigoroso delle istituzioni nella lotta contro la mafia…
Disclaimer - Il post dal titolo: «Quattro famiglie palermitane rinunciano alle case confiscate alla mafia, Alaimo: “Fatto inaccettabile” è apparso 1 anno fa sul quotidiano online palermolive.it».
Condividi su