Una morte non cancella l’altra: perché il suicidio di Argentino è una sconfitta

di palermolive.it - 5 mesi fa

“Uno in meno”, “Doveva farlo prima”, “Vigliacco”. Sono solo alcuni dei commenti comparsi in rete dopo la notizia della morte di Stefano Argentino, il 27enne che lo scorso 31 marzo ha ucciso Sara Campanella, studentessa di 22 anni di Misilmeri, sua collega universitaria, dopo di mesi di stalking, ossessioni e pedinamenti. Argentino si è…

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